Cosa vedere in Molise

cosa vedere in Molise

Oggi vi vogliamo sorprendere, portandovi con  noi in uno dei pochi territori italiani ancora autentici: il Molise. Questa regione non è un semplice corridoio per raggiungere altre destinazioni solitamente più ambite, ma è molto, molto di più. Venite con noi a scoprire cosa vedere in Molise, una regione unica nel suo genere, in cui il tempo scorre ancora lentamente. Viaggeremo nella natura, scopriremo la gastronomia, la storia  e le tradizioni senza dimenticare le persone del Molise, tra le più ospitali che si possano trovare.

Cosa vedere in Molise

In questo articolo vi sorprenderemo con le meraviglie del  Basso Molise, la parte più orientale di questa regione a forma di cuore che si affaccia sul Mare Adriatico. Ma non ci fermeremo qui, perché ci spingeremo  però anche all’interno, a ovest, per farvi vedere qualcosa di molto particolare.

Ecco a voi cosa vedere in Molise, una regione autentica, fatta di persone e tradizioni.

★ CIVITACAMPOMARANO

Christian Blanxer e Victor Garcia Repo
Christian Blanxer e Victor Garcia Repo hanno cristalizzato nel tempo l’espressione gioiosa della bima più piccola di Civitacampomarano che all’epoca aveva 2 anni

Il nostro viaggio inizia da Civitacampomarano: un piccolo borgo, a circa 40 km da Campobasso.

La nostra prima meta non è stata scelta a caso, ma col cuore.

Vi abbiamo detto che il Molise è una regione autentica, fatta di persone e questo piccolo borgo è l’essenza di uno degli aspetti più ammirevoli di questa popolazione: la resilienza.

Il fronte franoso del 2017 ha inferto il colpo di grazia a questa cittadina che negli anni precedenti aveva già conosciuto il fenomeno dello spopolamento, abbassando i suoi abitanti a circa 300. Ma grazie all’anima vitale e resiliente dei suoi cittadini, Civitacampomarano è rinata come una fenice, grazie all’arte.

Ogni anno qui si tiene uno dei più importanti festival di street art il CVTA’ che richiama artisti di fama internazionale.

Le vie di questa cittadina sono una galleria d’arte a cielo aperto, dove l’arte moderna si fonde con la storia e le tradizioni di uno dei borghi più belli della regione.

Volete scoprirne di più su Civitacampomarano e la sua street art? Leggete il nostro articolo QUI.

★ LARINO

cosa vedere a Larino
Sembra o non sembra una piccola Matera in miniatura?

Il Molise è una regione ancora autentica, in cui l’ospitalità delle persone, la loro storia e le loro tradizioni, ti accolgono e ti regalano un’esperienza unica a 360°.

A Larino potete ammirare delle bellezze uniche come il Duomo, dalla storia misteriosa che si perde in quella dei cavalieri templari o l’anfiteatro in cui si narra si sia allenato il gladiatore Spartaco.

Ma la ricchezza che rende Larino unica nel suo genere è data dalla sua comunità e dalle sue tradizioni storiche. Dal 25 al 27 maggio non perdetevi la festa di San Pardo e ammirate la bellezza dei suo carri colorati.

Volete scoprirne di più? Leggete  QUI il nostro articolo su Larino.

★ TERMOLI

cosa vedere in Molise Termoli
L’imponente Castello Svevo vi darà il suo benvenuto a Termoli. Dal “Belvedere dei Fotografi” ai suoi piedi potrete ammirare un panorama mozzafiato

Termoli è una delle cittadine più belle del Molise.

Dovete immaginarvi un borgo fortificato a ridosso del mare. Camminando lungo le sue mura è possibile ammirare una distesa di sabbia bianca lambita da acque cristalline, respirando  l’area salmastra del mare, mentre ci si fa cullare da una dolce brezza.

Le vie di Termoli offrono, invece, un rifugio ombroso dal sole e vi colpiranno con botteghe artigianali multicolore e ristorantini in cui gustare dell’ottimo pesce.

E poi lo sapete che Termoli è chiamata la Greenwitch italiana? Che tra le sue vie potrete camminare nel vicolo più stretto d’Italia? Che nella sua Cattedrale potete scorgere i segni del passaggio dei templari?

Abbiamo stuzzicato la vostra curiosità? Scoprite cosa vedere a Termoli nel nostro articolo QUI

★ CASCATE DI CARPINONE

cascate di Carpinone
Le cascate di Carpinone: uno splendido regalo della natura

Nell’entroterra molisano, vi aspetta una meraviglia della natura: le cascate di Carpinone.

L’accesso al sentiero che porta alle cascate è poco lontano dal centro di Carpinone: lo troverete grazie alla segnaletica e potrete lasciare l’auto.

Una volta entrati nel bosco, è sufficiente seguire il sentiero e la segnaletica che vi porteranno alle cascate.

Le prime due cascate nascono dall’unione dei torrenti Carpino (che dà il nome al paese) e Tura. La terza cascata, si chiama “Schioppo” ed è un po’ più piccola rispetto alle prime due ma non meno suggestiva

➫ Cosa sapere per l’escursione

  • munitevi di scarpe adatte: se piove, il sentiero risulta essere scivoloso
  • se avete bambini piccoli, utilizzate un marsupio o uno zaino per il loro trasporto. Il sentiero non è adatto ai passeggini
  • l’escursione dura circa un’oretta
  • all’ingresso del sentiero ci sono aree ristoro: approfittatene per un pic-nic immersi nel verde

Una menzione deve essere fatta assolutamente a Molise in Action: i cui giovani volontari hanno, nel corso di quasi 5 anni, creato sentieri e segnaletiche per rendere possibile la visita alle cascate di Carpinone

★ SEPINO

Saepinum
Il nome di Saepinum deriva da “sepi” ovvero recinto

Poco distante dalle Cascate di Carpione, si trova il sito archeologico di Sepino. Parlare di sito archeologico in realtà non è propriamente corretto, dovremmo parlare di città. Eh si, avete capito bene e “perchè ?” direte voi. Il motivo è dato dal fatto che questa zona è abitata: passeggiando tra le rovine storiche ci sono abitazioni e questo rende il sito unico nel suo genere: senza orari di visita o giorni di chiusura.

Saepinum era una fiorente città romana, la cui ricchezza era dovuta alle fonti d’acqua e al passaggio della transumanza.

Oggi il sito molto bene conservato permette di ammirare una parte di questa antica città, mentre altre bellezze dormono indisturbate sotto un prato di fiori. Nella lista delle mete di cosa vedere in Molise, Sepino non può mancare!

Dove dormire in Molise

E dopo avervi parlato di cosa vedere in Molise che ne dite di un po’ di informazioni su come e dove rilassarvi?

Se siete alla ricerca di un luogo dove soggiornare che vi consenta anche di scoprire le bellezze del territorio molisano e  i gusti e i sapori dei piatti tipici,  l’agriturismo ESSENTIA è il luogo che fa per voi.

Ad ESSENTIA, che sorge in una cornice bucolica, verrete accolti dal calore e dalla simpatia dei gestori, Salvatore e Marina che vi porteranno a scoprire le bellezze del territorio molisano con esperienze uniche. Fatevi portare ad ammirare le colline molisane in un tour in E-bike oppure immergetevi in ESPERIENZE CONTADINE uniche, come:

➫  l’oro rosso molisano e il ketchup artigianale nr.1 in Italia

Azienda Agricola Biologica Modesto Petacciato
La sig.ra Nunziatina e Mariangela con pochi e genuini ingredienti vi faranno scoprire il ketchup più buono che potrete mai assaggiare

Nel entroterra, e precisamente tra San Giuliano e Santa Croce, si trova l’Azienda Agricola Biologica Modesto Petacciato.

Qui potrete assaggiare il ketchup artigianale eletto il nr.1 in Italia da Gambero Rosso, una vera e propria eccellenza fatta di pochi ingredienti, ma soprattutto di pomodori coltivati in loco con passione.

Ma oltre al pomodoro, considerato l’oro rosso molisano, questa azienda agricola si caratterizza per essere anche un custode dei grani antichi.

➫ i grani antichi

Essentia grani antichi1
Attenzione: assaggiare questo tipo di pasta crea una dipendenza

Cosa sono i grani antichi? Sono varietà di grani, chiamate “antichi” in quanto non hanno subito modifiche genetiche per aumentarne la produzione o la resistenza. I grani antichi hanno un basso contenuto di glutine che abbassa l’indice glicemico e rende maggiormente possibile la digestione del prodotto.  I custodi dei grani antichi sono coloro che si pongono il compito di riscoprire, valorizzare e costudire per le generazioni future queste sementi. Altro custode di questi grani in cui potrete mangiare la pasta prodotta con questi chicchi è proprio ESSENTIA: assaggiatela e scoprirete di non poterne più fare a meno.

➫ la treccia molisana

Azienda Agricola Paladino
All’Azienda Agricola Paladino potete assaggiare altre prelibatezze prodotte con il latte di mucche allevate direttamente da loro

Un’altra particolarità tutta molisana è la treccia indossabile ovvero l’unico formaggio che vanta due primati mondiali: è l’unico indossabile al mondo e ha un valore da un lato religioso, da altro lato propiaziatorio.

Si tratta di una vera e propria sciarpa commestibile, lavorata finemente a mano ed intrecciata, ed indossata durante la celebrazione della festa di Santa Croce di Magliano.

L’Azienda Agricola Paladino, produce con il loro latte tante prelibatezze, ed è una delle poche a creare la treccia indossabile, la cui lavorazione richiede molta manualità e precisione. La treccia viene indossata durante la cerimonia e poi consumata con pane salumi locali.E d

Dopo tante esperienze che vi porteranno anche a conoscere il calore dell’accoglienza dei molisani, un po’ di relax è d’obbligo.

Fatevi coccolare dalle camere di Essentia, ciascuna delle quali è finemente decorata e tematizzata alle tradizioni locali, dai grani antichi, alla Pampanella e alla Tintilia.

camere Essentia
Qui potrete dormire sonni indisturbati cullati solo dal frinire delle cicale o dal cinguettio degli uccellini

Cosa e dove mangiare in Molise

E dopo avervi elencato le mete imperdibili di cosa vedere in Molise, non possiamo non parlarvi della cucina locale.

➫  ESSENTIA

Agriturismo Essentia Larino
Una cena che non è una semplice cena, ma un percorso a 360° nelle tradizioni locali

Il nostro viaggio alla scoperta dei piatti tipici molisani inizia proprio da Essentia.

Qui le cene sono davvero uniche: si viene accompagnati in un percorso eno-gastronomicoda Salvatore che è vi racconterà le origini di ogni piatto, la sua storia e ve lo farà assaggiare accompagnato da un ottimo vino locale.

Ad Essentia abbiamo assaggiato la Pampanella: si tratta del filetto e prosciutto del maiale, la cui carne viene massaggiata con varie spezie, aglio e peperoncino, coperta con carta paglia bagnata e cotta al forno per 4 ore. Potrete assaggiare la Pampanella accompagnata da un sorso di Tintillia, il vino creato con l’unico vitigno autoctono del Molise.

➫  IL LAGHETTO

Il laghetto
Quando ordinerete l’antipasto vi posizioneranno un altro tavolo accanto al vostro: i tanti piatti faranno in ogni caso fatica a starci

A Santa Maria del Molise, poco distante dalle cascate di Carpinone, un luogo di eccellenza dove assaggiare sapori tipici molisani è il ristorante “Il Laghetto“. Qui consigliamo l’antipasto della casa: vi porteranno assaggini di tutti i piatti tipici locali, da gustare in un sol boccone.

➫  HOSTARIA LICCHIO

Hostaria Licchio
L’aglio orsino è la versione selvatica dell’aglio comune. E’ una pianta che cresce spontanea e viene raccolta per essere usata in cucina nelle insalate o nel pesto

L’Hostaria Licchio si trova a Santa Croce di Magliano e qui potrete degustare ottimi piatti locali fatti con ingredienti a km O.

Tra le tante prelibatezze, consigliamo l’ottima pasta casereccia, fatta a mano, che noi abbiamo avuto il privilegio di assaggiare con un pesto di aglio orsino.

➫  RISTORANTE BELVEDERE

Belvedere Larino
Al ristorante Belvedere gli ingredienti della tradizione molisana possono essere gustati in pizze gustose

Poco distante da Larino, vi consigliamo il ristorante Belvedere. Qui è possibile mangiare un ottima pizza fatta con prodotti locali e ammirare la vista della città, che soprattutto di notte, sembra una piccola Matera in miniatura.

E con la menzione alla cucina molisana, termina il nostro articolo che speriamo vi abbia portato a scoprire ed a innamorarvi di questa splendida regione.

➫   Volete vedere altre bellezze di questo territorio? Allora non perdetevi il nostro video qui sotto e scoprirete altre bellezze da aggiungere al vostro elenco di cosa vedere in Molise

Al prossimo viaggio,

Ambra e Surio

 

*Un sincero ringraziamento a Salvatore e Marina, gestori dell”Agriturismo Essentia che hanno collaborato con noi per questo viaggio allo scoprta del Molise 

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