Buongiorno Viaggiatori! Oggi vi portiamo a scoprire le bellezze di Aomori, che ci ha incantato con i suoi carri dai colori sgargianti, ci ha conquistato con i suoi piatti tipici e fatto sognare con i suoi panorami mozzafiato.
Come arrivare ad Aomori
Aomori, capoluogo della omonima prefettura, si trova nel Nord del Giappone, nella regione del Tohoku.
E’ una città che nasconde dei veri e propri gioielli e merita di essere visitata perché consente di vedere un lato autentico e poco conosciuto del Giappone.
Come arrivare ad Aomori?
In aereo

Il mezzo migliore per raggiungere questa città è sicuramente l’areo perché consente di risparmiare molto tempo: pensate che la durata di un volo da Tokyo ad Aomori è di circa 1 ora.
Per il volo, noi abbiamo usufruito dell’offerta di Japan Airlines e Partner.
Acquistando un biglietto di andata e ritorno da Tokyo (a partire da 559 €), sono compresi due voli interni gratuiti, che noi abbiamo sfruttato per non limitarci a visitare solo la capitale, ma per scoprire anche altre città del Giappone.
Questa offerta era attiva sino al 4 Febbraio 2019. Vi consigliamo di tenere d’occhio il sito della compagnia Japan Airlines e dell’Ente del Turismo del Giappone, in caso la riproponessero 🙂
Una volta usciti dall’aeroporto, è possibile prendere un bus della JR (gratis per chi ha il Japan Rail Pass) che, in 40 minuti circa, porta in centro città.
In treno
E’ possibile raggiungere Aomori anche in treno: da Tokyo ci vogliono circa 4 ore con uno Shinkansen.
Per conoscere gli orari e i treni disponibili, consigliamo il sito HYPERDIA.
In bus
In bus, la durata della tratta è di circa 9/11 ore: è consigliabile da affrontare in notturna.
Cosa fare ad Aomori
Lasciarsi deliziare dal Nokke-don

Prima di iniziare a scoprire le bellezze della città, consigliamo di gustarvi il piatto tipico di qui: il Nokke-don.
Si tratta di un piatto fai da te, costituito da una base di riso, a cui si aggiunge del pesce crudo di propria scelta.
Dove si assaggia? Al mercato del pesce (Aomori Nokkedon).
Come funziona? Una volta arrivati al mercato del pesce, bisogna dirigersi al banco che vende i biglietti per acquistare gli ingredienti con i quali comporre il proprio piatto.
Ci sono due tipologie di biglietti: uno da 650 Yen (circa 5 Euro) e l’altro di 1.300 Yen (circa 10 Euro), ognuno dei quali è composto da piccoli tagliandini.
Il primo passo è quello di acquistare il riso (mi pare che la porzione piccola costi 2 tagliandini) e poi si gira per il mercato, scegliendo il pesce da aggiungere.
E qui c’è davvero l’imbarazzo della scelta: tonno, salmone, gamberi, capesante, polipi… e la qualità è altissima.

Una volta composto il piatto, è possibile gustarlo in apposite aree attrezzate con tavolini e sedie, dove troverete bacchette, salsa di soia, wasabi e anche acqua da bere.
Un buonissimo piatto e anche una bellissima esperienza: consigliatissimo.
Visitare il Nebuta Museum Wa Rasse

Il Nebuta Matsuri
Aomori è famosa in tutto il Giappone per una festa che si svolge in questa cittadina dal 2 al 7 agosto di ogni anno: il Nebuta Matsuri.
Si ritiene che le origini di questa festa derivino dal sincretismo tra Tanabata e Nemuri Nagashi.
Il Tanabata viene anche chiamato festa delle stelle innamorate e celebra il ricongiungimento di due divinità, Orihime e Hikoboshi, rappresentanti le stelle Vega e Altair.
Il Nemuri Nagashi è una tradizione popolare volta a “mettere a dormire i demoni”, nemici delle attività agricole, durante il raccolto.
Durante il Nebuta Matsuri, che richiama ad Aomori più di 2 milioni di persone, vengono fatti sfilare per le vie della città enormi carri luminosi, realizzati con carta colorata attaccata ad una struttura di legno. In pratica si tratta di giganti lanterne, pensate che raggiungono persino i 10 metri di altezza, appoggiate su una base di legno, trasportata da gruppi di 30 persone.
Ogni carro, che rappresenta un mito popolare, viene accompagnato dal suono di tamburi, flauti e piatti e dal ballo di danzatori: i Rassera.
L’ultimo giorno, i carri vengono trasportati su zattere lungo il mare e la festa viene conclusa con fuochi d’artificio che illuminano la notte.
Il Nebuta Museum Wa Rasse

In questo museo, il cui ingresso costa 600 Yen (circa 5 Euro), è possibile scoprire le origini e lo svolgimento del Nebuta Matsuri e ammirare la bellezza dei carri di Aomori.
Nella sala principale sono esposti alcuni carri che hanno sfilato nell’anno precedente e che si sono distinti per la loro bellezza… e che dire.. sono davvero stupendi.
Un valore aggiunto è che per ogni carro, viene raccontato il mito al quale i costruttori si sono ispirati per la realizzazione.
Ogni ora viene anche trasmesso un filmato, che consente di vedere in concreto come si svolge la celebrazione di questa festa. Al termine della proiezione, il personale del museo, vi trasformerà da meri spettatori a veri partecipanti, insegnandovi a suonare gli strumenti e danzare come i Rassera.
Particolare è anche il Photo Point, dove è possibile scattare una foto mentre si traina un carro, e il laboratorio, adatto a più piccini, con i quali si possono divertire a creare le lanterne. Alcune di esse sono poi esposte fuori dal museo e nel parco circostante: creano un’atmosfera molto suggestiva di notte.
Ammirare un fantastico panorama dall’Aspam Center

L’Aspam Center, un centro commerciale direttamente sul mare con annesso centro per il turismo, è il punto migliore per ammirare dall’alto Aomori.
L’osservatorio panoramico si trova al tredicesimo piano. L’ingresso costa 400 Yen (circa 3 Euro), ma compreso nel prezzo, è inclusa anche una bibita da prendere alle macchinette.
E’ un luogo molto tranquillo, l’ideale per rilassarsi, ammirando la vista pazzesca sulla città sottostante: consigliato.
Dove dormire ad Aomori

In questa città, abbiamo soggiornato all’Aomori Kokusai Hotel, che si trova a pochi minuti a piedi dai principali centri di interesse. Abbiamo apprezzato moltissimo la camera, ampia e spaziosa, a differenza degli standard della maggior parte degli alberghi giapponesi.
Cosa vedere nelle vicinanze di Aomori

Sito di Sannai Maruyama
A circa 5 km di auto da Aomori, si trova Sannai Maruyama, un sito archeologico dove è possibile ammirare la ricostruzione di alcune antiche dimore.
Museo d’arte di Aomori
Questo museo, che raccoglie opere di artisti locali, è situato accanto al sito archeologico di Sannai Maruyama.
Castello di Hirosaki
Questo castello è immerso in un parco in cui ci sono ben 50 specie diverse di ciliegi, circa 2600 alberi: un posto da non perdere nel periodo della fioritura.
Aomori è stata solo la seconda tappa del nostro viaggio alla scoperta del Giappone, che ci ha portato a conoscere la bellezza di questo paese da nord a sud.
La prima tappa del nostro viaggio è stata Tokyo, una città magica, connubio perfetto tra antiche tradizioni e modernità. Cosa vedere a Tokyo? QUI trovate il nostro articolo, con i quartieri più belli, da non perdersi 🙂
Che ne dite di rivivere con noi le bellezze di Aomori? Non dovete far altro che guardare il nostro video qui sotto 🙂
A breve vi porteremo con noi a scoprire altri bellissimi luoghi, a presto,
Ambra e Surio
*Un sincero ringraziamento a Japan Airlines (JAL), Finnair e JNTO che hanno collaborato con noi per questo viaggio in Giappone